Il 3 aprile 2017 si è tenuto in Lussemburgo il Consiglio sull’Agricoltura e Pesca (Agrifish), presieduto da RoderickGaldes, Sottosegretario maltese all'Agricoltura, Pesca e Diritti degli Animali.
La pluralità delle tematiche affrontate sottolinea l’importanza del Consiglio. Infatti, oltre alle materie prettamente legate al settore agricolo, di seguito riportate, i Ministri degli Stati membri si sono occupati anche di commercio, affari economici e finanziari, diritto societario e mercato interno.
In materia di commercio, si registra l'adozione da parte del Consiglio del regolamento delegato che rimuove lo Stato del Kazakistan dall'ambito di applicazione del regolamento (UE) 2015/755, che stabilisce particolari modalità per le importazioni da alcuni paesi terzi, oltre all’adozione del regolamento delegato sui dazi doganali supplementari per le importazioni dagli Stati Uniti e al dialogo sui “minerali di conflitto”.In materia di affari economici e finanziari, il Consiglio ha deciso di non opporsi ai regolamenti della Commissione riguardanti i prodotti di investimento confezionati al dettaglio.In materia di bilancio, il Consiglio ha deciso di non opporsi alla decisione di mobilitare 71,5 milioni di € volti a coprire gli impegni e pagamenti assunti dal Fondo di solidarietà dell'UE come sostegno finanziario alle inondazioni verificatisi tra dicembre 2015 e gennaio 2016 in Regno Unito (60,3 milioni di €), Cipro (7,3 milioni di €) e Portogallo (3,93 milioni di €).In materia di Spazio Economico Europeo, il Consiglio ha adottato la decisione di modificare l'allegato XX dell'accordo SEE, al fine di integrare il regolamento (UE) 510/2011.In materia di diritto societario, il Consiglio ha adottato la direttiva volta a rafforzare l'ingaggio degli azionisti in grandi aziende europee. In particolare, la direttiva incoraggerà la trasparenza e l'impegno attivo degli azionisti di società quotate, rivedendo la Direttiva attuale (2007/36/CE).In materia di legislazione alimentare, il Consiglio ha deciso di non opporsi all'adozione dell'autorizzazione sugli additivi alimentari che fissa livelli massimi di alcuni contaminanti.In materia di mercato interno, il Consiglio non si è opposto alla modifica dei Regolamenti sulle sostanze chimiche (REACH).Le tematiche agricole I ministri sono stati informati sugli ultimi sviluppi riguardanti la semplificazione della PAC, con particolare attenzione al periodo successivo al 2020 e al diritto derivato. Di pari importanza, il Consiglio ha proceduto ad uno scambio di opinioni sul "regolamento omnibus", che propone aggiornamenti della legislazione in vari settori, tra cui la politica agricola comune, e rientra nella revisione del quadro finanziario pluriennale.
1) regolamentazione omnibus. Il Consiglio ha avuto uno scambio di opinioni sulla proposta di regolamento volto a stabilire le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, cosiddetto "regolamento Omnibus". In particolare, sono stati proposti aggiornamenti in diverse aree della legislazione, compresa la politica agricola comune (PAC) e ne sono dimostrazione: la proposta di applicare uno strumento di stabilizzazione del reddito settoriale nello sviluppo rurale; l'introduzione di norme più semplici per l'accesso a prestiti e altri strumenti finanziari; una maggiore discrezionalità per gli Stati membri verso l'attuazione del''agricoltore attivo''. Infine, la necessità di regole più semplici e flessibili per i giovani agricoltori.
2) ritardo della Commissione sull'attuazione delle aree di interesse ecologico (EFA). Il progetto istitutivo delle "Ecological Focus Area" risponde all'idea di obbligare gli agricoltori possessori di terreni superiori ai 15 ettari a garantire che almeno il 5 % dei propri terreni venga adibito ad "aree di interesse ecologico", in cui adottare misure filo ambientali. Esempi di tali misure sono le tecniche per il riposo dei terreni e la crescita di siepi ed alberi. In tal senso, la Commissione ha informato il Consiglio sui risultati del lavoro volto alla realizzazione di tale iniziativa e sulla necessità di posticipare la data di presentazione del resoconto annuale sulla realizzazione delle EFA. I Ministri dopo aver discusso sul posticipo, si sono soffermati sulla possibilità di incrementale la percentuale da 5 a 7%.
3) semplificazione della politica agricola comune. Il Consiglio ha discusso la semplificazione della Politica Agricola Comune (PAC), con particolare attenzione al periodo post-2020. In particolare, molte delegazioni si sono soffermate sulla necessità di un approccio più equilibrato alla gestione condivisa, al rischio dei controlli e alla riduzione del numero di strati di regole nella PAC.
Luca Martelli
Per maggiori informazioni su:
- EFA
- dialogo sui "minerali di conflitto"
- regolamento delegato che rimuove il Kazakistan dall'ambito di applicazione del regolamento
- regolamenti della Commissione riguardanti i prodotti di investimento confezionati al dettaglio
- modifica dell'allegato XX dell'accordo SEE
- adozione della nuova Direttiva sui diritti degli azionisti delle imprese dell'UE