L’8 e il 9 dicembre 2016 si è riunito il Consiglio dell’Unione nella formazione Giustizia e Affari interni. I temi all’ordine del giorno sono stati diversi, tuttavia, in questa nota riportiamo le questioni più rilevanti:
- la proposta di regolamento sulla Procura europea (EPPO);- la proposta di direttiva relativa alla tutela degli interessi finanziari dell'UE;- lo stato di avanzamento della riforma del Sistema europeo comune di asilo (d’ora in poi SECA);- la proposta di rafforzare la cooperazione tra le autorità nazionali e gli operatori delle telecomunicazioni per individuare e perseguire gruppi di matrice terroristica.Proposta di regolamento per l’istituzione della Procura europea e la proposta di direttiva relativa alla tutela degli interessi finanziari dell'UEEntrambe le proposte mirano ad affrontare in modo più efficace i casi di frode ai danni del bilancio dell'Unione. In merito all’istituzione della Procura europea, la Presidenza ha preso atto dell’ampia condivisione del testo da parte degli Stati membri. Inoltre, questi ultimi hanno sostenuto fortemente l’istituzione di un Pubblico ministero europeo.Per quanto riguarda la direttiva relativa alla tutela degli interessi finanziari, il Consiglio ha trovato un accordo per l'adozione formale del testo che avverrà nelle prossime settimane. L’obiettivo prioritario della direttiva è di rafforzare e migliorare l'azione penale a livello europeo per individuare e sanzionare i reati contro il bilancio dell'Unione e, allo stesso tempo, recuperare i fondi comunitari utilizzati per fini indebiti.Stato di avanzamento dei lavori concernenti la riforma del SECANell’ambito della riforma del SECA, una delle proposte più rilevanti avanzate dalla Commissione è la modifica del regolamento di “Dublino III”. Negli ultimi anni, gli ingenti flussi migratori hanno mostrato senza alcun dubbio l’insostenibilità della architettura giuridica e dei criteri che determinano lo Stato membro competente ad analizzare una domanda di asilo. La proposta presentata dalla Commissione cerca di correggere gli squilibri di ripartizione degli oneri integrando, al sistema attuale, un meccanismo correttivo di ripartizione dei richiedenti asilo.Tuttavia, sulla base dei documenti che attengo allo stato di avanzamento della riforma, ed in particolar modo della modifica del sistema di Dublino, il “Gruppo Asilo” lo scorso 28 novembre (14708/16) ha evidenziato una serie di perplessità in merito:- al meccanismo correttivo di assegnazione della competenza ad analizzare domande di asilo;- all’automatizzazione del nuovo sistema.Pertanto, è evidente la problematicità di individuare un giusto contemperamento fra un approccio più solidale e le spinte centrifughe dei singoli Stati membri.Sempre nell’ambito della riforma del SECA, i ministri degli affari interni hanno concordato un mandato per i negoziati con il Parlamento europeo sul progetto di rifusione del regolamento Eurodac. Tale modifica è necessaria per adeguare il sistema Eurodac alle correzioni proposte nel regolamento di Dublino.Rafforzare la cooperazione tra le autorità nazionali e gli operatori delle telecomunicazioni per individuare e perseguire gruppi di matrice terroristicaIl Consiglio ha confermato, sulla base delle proposte avanzate dalla Francia e della Germania, in un documento congiunto (14001/16), l’importanza di rafforzare e migliorare la cooperazione tra le autorità giudiziarie ei fornitori di servizi elettronici, e soprattutto quelli che hanno le sedi fuori dai territori dell’Unione europea. Inoltre, il Consiglio ha preso atto della relazione del Coordinatore antiterrorismo dell'UE, Gilles de Kerchove, il quale ha definito le possibili misure per affrontare il fenomeno del terrorismo in vista di un possibile sviluppo di azioni in tale materia.
Annalisa Geraci
Per saperne di più:
Justice and Home Affairs CouncilProposta riforma del SECA (Sistama Europeo Comune di Asilo) German-French letter concerning cooperation between law enforcement agencies and electronic communication service providers