Oggi il Consiglio ha adottato le conclusioni intitolate "Diplomazia climatica ed energetica – Realizzare la dimensione esterna del Green Deal europeo".
Nelle conclusioni il Consiglio riconosce che i cambiamenti climatici rappresentano una minaccia esistenziale per l'umanità. Rileva che l'azione globale per il clima non ha ancora raggiunto il livello necessario per conseguire gli obiettivi a lungo termine dell'accordo di Parigi e dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il Consiglio osserva che, se da un lato la transizione energetica è fondamentale per il percorso verso la neutralità climatica, dall'altro avrà un impatto significativo sulle società, sulle economie e sulla geopolitica a livello mondiale.
La diplomazia energetica dell'UE continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nel mantenimento e nel rafforzamento della sicurezza e della resilienza energetiche dell'UE e dei suoi partner. Le conclusioni mettono in luce l'importanza di strutture multilaterali efficaci e dell'approfondimento della cooperazione internazionale nelle pertinenti sedi internazionali, individuando nel contempo l'accordo di Parigi quale quadro multilaterale indispensabile che disciplina l'azione globale per il clima.